Il 22 e 23 dicembre la black music si incontra ad Asti tra concerti, stage e jam session

Artisti internazionali per la principale rassegna italiana dedicata a Gospel, Soul e Spiritual

Asti, 7 dicembre 1999. Cresce l'attesa per la quinta edizione di Asti Gospel che, dopo un anno di pausa, torna in campo con una "due giorni" di black music cui parteciperanno artisti di punta nel panorama spiritual, gospel e soul internazionale.

Asti Gospel, confermandosi come la più importante rassegna nazionale dedicata alla diffusione e alla valorizzazione della musica Gospel in Italia, si presenta quest'anno con un programma particolarmente vario e denso di appuntamenti: oltre ai tradizionali concerti serali, gli artisti proporranno stage e si confronteranno con i musicisti locali (e con il pubblico) in una serie di attesissime jam session notturne.

Il tutto nella doppia ottica che da sempre contraddistingue la rassegna, e che ha permesso all'evento di raccogliere nel corso degli anni unanime consenso di pubblico e di critica: da un lato, diffondere la musica Gospel portando in Italia artisti internazionali di grande richiamo e di indiscutibile livello tecnico; dall'altro, scoprire e valorizzare musicisti e cantanti Gospel "di casa nostra" che, pur non appartenendo al grande circuito del Gospel mondiale, ne riproducono con eleganza lo spirito e i temi portanti.

Col patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali, Asti Gospel si articolerà nelle giornate del 22 e 23 dicembre: un periodo, quello che precede le feste natalizie, in cui il genere gospel trova una particolare sensibilità nel pubblico. Nel cast della manifestazione:

Rev. Jessy Dixon & the Chicago Gospel Singers: il pastore Jessy Dixon è una figura chiave della musica gospel; vincitore per sette volte del Grammy Award (l'Oscar della musica), nel corso della sua attività musicale ha collaborato con Paul Simon, Leo Sayer, Natalie Cole, Diana Ross, Randy Crawford e i Toto. Ad Asti Gospel si esibirà con una formazione di classe mondiale e otto cantanti di colore membri del famoso coro Gospel di Chicago.

The Soul Stirrers of Chicago: gruppo storico del soul mondiale, che vanta oltre cinquant'anni di attività ininterrotta; nella band, fondata in Texas alla fine degli anni Venti, si sono succeduti musicisti di grande valore tecnico, tra i quali non si può non ricordare Sam Cooke; nota di colore, dal 1989 il gruppo è immortalato nella mitica Rock and Roll Hall of Fame.

Tony Hooper & the Mississippi Mudcats: nato nel Mississippi da genitori pentecostali, ha iniziato a suonare la chitarra all'età di 7 anni e, dodicenne, ha tenuto i primi concerti, proponendo un genere southern gospel che richiamava lo stile di Chet Atkins . Nel 1995 fonda i Mudcats e comincia con loro un tour mondiale: la collaborazione porta ben presto alla realizzazione del primo album, Month of Sundays (UCA Records). Ad Asti Gospel giunge nell'ambito del tour italiano 1999, presentando il nuovo album The Shepherd's Field (Cross Peace Music).

La Verne Jackson: nata musicalmente nella Morning Star Baptist Church (a tre anni cantava nel Children's Choir!) e cresciuta nel coro della Pilgrim Baptist Church di Chicago (Illinois), ha abbinato al suo talento naturale gli studi universitari che l'hanno portata a ottenere un master in "Fine & Performing Arts". Oltre alla sua attività concertistica, radiofonica e televisiva, La Verne Jackson tiene seminari e stage di musica Gospel in tutto il mondo, con lo scopo di trasmettere alle nuove generazioni la cultura e le radici della musica dell'anima. Ad Asti Gospel, nei pomeriggi del 22 e 23 dicembre, terrà uno stage con la creazione di un estemporaneo coro Gospel che aprirà la serata del 23 dicembre. La sua performance, densa di emozioni e di spiritualità, verrà accompagnata al pianoforte da Pippo Guarnera.

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